28 APRILE 1945
28-04-2025 10:17 - Carla Corsetti
Ci sono momenti nella storia in cui parlare non basta più.
Quando la legge diventa complice, quando il potere si chiude a riccio e ogni protesta viene soffocata, allora il tiranno non governa: domina.
E in quel momento, il tirannicida non è un assassino, è l'interruttore che spegne un incubo.
Non è un gesto facile, né romantico.
È necessario.
Perché ci sono dittatori che non mollano il potere, lo afferrano fino a stritolare tutto.
E qualcuno, prima o poi, deve strapparglielo di mano.
Non si celebra la violenza.
Si celebra il coraggio di chi la usa contro chi l’ha istituzionalizzata contro il suo popolo.
Chi rompe la gabbia è l'ultima voce libera in un mondo dove nessuno può più parlare.
Fa quello che tutti pensano, ma nessuno osa.
Non per gloria.
Per principio.
Quando la legge diventa complice, quando il potere si chiude a riccio e ogni protesta viene soffocata, allora il tiranno non governa: domina.
E in quel momento, il tirannicida non è un assassino, è l'interruttore che spegne un incubo.
Non è un gesto facile, né romantico.
È necessario.
Perché ci sono dittatori che non mollano il potere, lo afferrano fino a stritolare tutto.
E qualcuno, prima o poi, deve strapparglielo di mano.
Non si celebra la violenza.
Si celebra il coraggio di chi la usa contro chi l’ha istituzionalizzata contro il suo popolo.
Chi rompe la gabbia è l'ultima voce libera in un mondo dove nessuno può più parlare.
Fa quello che tutti pensano, ma nessuno osa.
Non per gloria.
Per principio.