LA PATACCA PER LA PACE
10-10-2025 20:31 - Redazione DA
Henry Kissinger ha ricevuto il Nobel per la Pace e sappiamo che ha ordinato e panificato bombardamenti in Cambogia e Laos, ha destabilizzato il Cile facendo uccidere Salvador Allende e appoggiando la dittatura del criminale Pinochet, ha sostenuto il Pakistan nell'eccidio dei bengalesi, ha sostenuto l'invasione dell'isola di Cipro da parte dei turchi, è stato artefice di politiche di destabilizzazione democratica ovunque ha ritenuto che ci fosse un tornaconto per gli USA.
Barak Obama ottenne quel premio pochi mesi dopo la sua elezione e forte di quel riconoscimento ha mantenuto e ampliato l’intervento in Afghanistan, non ha chiuso Guantánamo, come aveva promesso, ha autorizzato l’intervento in Libia che ha contribuito alla caduta di Gheddafi e ha lasciato il Paese nel caos, ha intensificato l’uso dei droni armati in Pakistan, Yemen e Somalia, con molte vittime civili, ha avviato operazioni di guerra in Siria e Iraq.
Il Nobel per la Pace quest'anno è stato conferito a Maria Corina Machado, una donna che parla di democrazia e nel frattempo invoca l'intervento militare americano per sconfiggere il suo avversario politico Maduro, una conservatrice che si professa una antiabortista mentre parla a vanvera di diritti umani, una neoliberista che vuole privatizzare il petrolio per toglierlo alla gestione dello stato e metterlo nelle mani dei suoi amichetti.
Questo premio lascia prefigurare un intervento di invasione degli USA con la destituzione di Maduro e la presa del potere della trumpiana Machado che, forte del premio, farà del petrolio venezuelano una riserva USA.
Forse in Norvegia dovrebbero ripensare alle loro evidenti contraddizioni politiche perché quel premio ormai è solo una patacca ad uso del potere.
Barak Obama ottenne quel premio pochi mesi dopo la sua elezione e forte di quel riconoscimento ha mantenuto e ampliato l’intervento in Afghanistan, non ha chiuso Guantánamo, come aveva promesso, ha autorizzato l’intervento in Libia che ha contribuito alla caduta di Gheddafi e ha lasciato il Paese nel caos, ha intensificato l’uso dei droni armati in Pakistan, Yemen e Somalia, con molte vittime civili, ha avviato operazioni di guerra in Siria e Iraq.
Il Nobel per la Pace quest'anno è stato conferito a Maria Corina Machado, una donna che parla di democrazia e nel frattempo invoca l'intervento militare americano per sconfiggere il suo avversario politico Maduro, una conservatrice che si professa una antiabortista mentre parla a vanvera di diritti umani, una neoliberista che vuole privatizzare il petrolio per toglierlo alla gestione dello stato e metterlo nelle mani dei suoi amichetti.
Questo premio lascia prefigurare un intervento di invasione degli USA con la destituzione di Maduro e la presa del potere della trumpiana Machado che, forte del premio, farà del petrolio venezuelano una riserva USA.
Forse in Norvegia dovrebbero ripensare alle loro evidenti contraddizioni politiche perché quel premio ormai è solo una patacca ad uso del potere.