22 MAGGIO 1978 N. 194

Legge ordinaria proponente Vincenzo Balzamo(Psi) schieramento Pci, Psi, Psdi, Pri, Pli
Contrari Dc e Msi antiabortisti
La legge fu approvata dopo una raccolta firme per referendum abrogativo nel 1975 sostenuta dal Partito Radicale, il Movimento di liberazione della donna, Lotta Continua, Avanguardia Operaia e il Pdup.
La maggior parte di queste forze politiche nell'attuale panorama non esistono più, lo stesso Pci rimase sempre ai margini sostenendo la legge solo in dirittura di arrivo.
Non è ancora finita, nonostante il compleanno di oggi, la 194 va continuamente difesa e migliorata ribadendo che l'obiezione deve sparire dalle strutture pubbliche assieme ai nuclei di religiosi cui viene permesso di ostacolarne l'attuazione.
Non ci siamo quando si fa il punto sia sul potenziamento di strutture territoriali come i consultori praticamente svuotati, mai incentivati con progetti costanti e all'avanguardia tipo la telemedicina.
E che dire dell'educazione sessuale nelle scuole, educazione alla scelta, al rispetto, alla contraccezione?
Non pervenuta, mentre si continua a far sopravvivere l'ora di religione (facoltativa).
Democrazia Atea riprende e sollecita ad un miglioramento della stessa legge, in questa giornata che non vuol esser semplice ricordo di conquista ma incitamento ad una effettiva e concreta applicazione, richiamando la presenza di uno Stato che abbia a cuore la tutela dell'umano, il diritto alla scelta chiudendo definitivamente la porta alle credenze religiose ancora in vigore.