La sanità privata è una aberrazione. La sanità è un bene che deve essere svincolato dalla logica del profitto mentre il privato non ha obiettivi diversi da quello di guadagnare sulla malattia. Già questo sotto il profilo etico dovrebbe mandare in allarme e invece le persone ne sono perfino contente. Significa che c'è qualcuno che sulla malattia riempie il suo conto corrente, e a molti sta bene. E non stiamo parlando della legittima remunerazione per la prestazione della propria professionalità medica, ma stiamo parlando di chi, oltre alla legittima remunerazione del proprio lavoro, aggiunge un ulteriore profitto, ingiusto e ingiustificato se si pensa che deriva da finanziamento sottratto alla sanità pubblica, quella che non fa profitto e che ha difficoltà ad avere un numero sufficiente di aghi o barelle perchè i medici privati cattolici devono pagarsi la Ferrari. La difesa della sanità privata, che è quasi interamente cattolica, deriva da una tale confusione di idee e di prospettive che la metà è troppa.
