Le fratelleditalia non si smentiscono. Hanno sbagliato secolo e vivono la contraddizione di essere in politica mentre aspirano ad essere femmineinriproduzione. Qualcuno spieghi alla senatrice Mennuni che la maternità è una scelta e che le sue performance patriarcali vanno bene per le fratelleditalia, ma per le donne emancipate la prospettiva di essere costrette dalla società ad essere madri a tutti i costi, in una spirale di coercizione riproduttiva, è un orrore. Le donne che scelgono di essere o non essere madri hanno generalmente un un livello di emancipazione che la poverina ignora. Ignora anche che maternità e genitorialità sono cose diverse e che le donne, se vogliono, possono anche scegliere di portare avanti una gravidanza per altri. Comprendiamo che gli insegnamenti ricevuti da questa senatrice da sua madre sono penosi, e che le donne che insegnano alle figlie a non rimanere imbrigliate nelle dinamiche patriarcali trovano l'ostacolo del potere. Ma non si può demordere. Di fronte a queste bassezze misogine profferite da donne patriarcali, donne e uomini emancipati devono essere compatti nel respingere queste regressioni.