17 dicembre Giornata mondiale contro la violenza sulle/sui Sex Workers
In sordina e quasi dimenticata perfino dai social, questa ricorrenza contro la violenza dei lavoratori e lavoratrici del sesso ha come sempre sapore di un tabù diffuso, difficile da estirpare nonostante gli anni che passano.
Tutti sanno, tutti conoscono ma non esiste il riconoscimento di un lavoro che in altri paesi ha diritti e tutele. La condanna retrograda e mentale che vive questo nostro paese è più che evidente, l' inquinamento religioso giunge sistematico quando si tratta di legiferare in materie come eutanasia e sex workers!
La grave situazione in cui si trovano questi lavoratori è lavoratrici risulta al limite, sfruttamento, pericolosità, abuso, costrizione orari e guadagni irragionevoli, restrizioni di libertà, con l'assenza sindacale che non ha mai preso in considerazione il ben conosciuto lavoro sommerso e di cui non si parla.
Violenza e criminalizzazione continueranno a trovar terreno fertile se non si stabiliranno tutele e diritti per i sex workers
