IN THE MIDDLE OF NOWHERE

16-08-2021 21:56 -

Ancora a distanza di 2 anni mi chiedo a cosa serva il NUE 112 , se non ad allungare i tempi di intervento del 118, del 112 / 113/ 115.
Quando ci incontriamo con le altre forze su un soccorso, che siano Carabinieri, Polizia, Vigili del Fuoco, a seconda se si tratti di TSO, di Aggressione, di Incendio, tutti a dire la stessa cosa, i tempi si sono allungati e alla fine tutto si ripercuote sugli operatori che intervengono sul territorio, spesso anche aggrediti per quello che viene percepito come un ritardo " nostro".
L'unica cosa che serviva era la geolocalizzazione della chiamata e invece questa tecnologia non esiste. Eppure i soldi dall'Europa erano arrivati e lo scopo era quello di accelerare e smistare le chiamate di aiuto e di Emergenza, per tutte le forze su citate. In ogni caso l'Europa non aveva imposto il NUMERO UNICO dell'Emergenza 112 per quei paesi che avevano una Centrale Sanitaria già funzionante.
Poi come si fa a passare un soccorso come incendio di un palazzo attivando Vigili del Fuoco, Forze dell'Ordine e il 118, quest'ultimo attivando un' ambulanza ALS, con medico a bordo, quando in realtà si tratta di un vecchio forno a legna su un terrazzo che fa fumo e non prende fuoco? Eppure è successo a Roma, nella Capitale, con grande e inutile dispiegamento di forze, che magari sarebbero servite altrove. Possibile che ad ogni chiamata non si possa prendere qualche informazione in più?
Oppure, sempre per il problema della geolocalizzazione non esistente, si manda una ambulanza medicalizzata alle 10 di sera, in un luogo lontano, fuori dal raccordo, fuori la città, fuori zona, che ovviamente non si conosce, e usando il Google Maps , oltre alla distanza calcolata di 28 minuti, ci porta al centro di un incrocio di campagna in mezzo al nulla?
Costretti a chiamare la nostra Centrale per avere maggiori indicazioni dall'utente per riuscire ad arrivare sul luogo e per fortuna non si trattava di codice rosso, come ci era stato passato, anzi!
Possibile che la fretta di smaltire la chiamata sia così prevaricante sulla qualità del servizio che dovrebbe essere al primo posto?
Oppure quello che importa sono al solito i numeri per dimostrare l'utilità del servizio?
Rimane il fatto che chi sta sul territorio viene sfiancato, perché sappiatelo non esiste un'ambulanza, una pattuglia delle Forze dell'Ordine,
una squadra di Vigili del Fuoco ad ogni incrocio , perciò non prendetevela con gli operatori che intervengono sul posto, non siamo noi i " ritardatari" , noi corriamo come pazzi per garantire il Servizio, occorrono più mezzi e risorse , più assunzioni, specie in Sanità Pubblica, ( tanto per tenervi aggiornati, pure il 13 Agosto gli Ospedali sono pieni e le chiamate al 118 , da Gennaio finora sono state solo per Roma Capitale , 229.800 ).
Vicepresidente area centro Italia SIS118
Francesca Perri, medico emergentista, demoatea