MIGRANTI

20-04-2021 11:21 -

Magari proviamo ad inserirli nelle piattaforme petrolifere che invece sono gestite dall'ENI, oppure nei consigli di amministrazione delle società che estraggono minerali che noi deprediamo, oppure proviamo semplicemente a fare accordi bilaterali per insegnare a sfruttare direttamente le loro risorse.
Gli Emirati Arabi o il Qatar sono in grado di gestire le loro risorse e determinano la politica mondiale. Qualcuno ha deciso che gli africani non debbano gestire le loro risorse e non debbano partecipare alle decisioni politiche mondiali. Mantenerli nella povertà conviene all'occidente che si è pure inventata la modalità di lavarsi la coscienza con le adozioni a distanza.
Comunque i disperati sui barconi costituiscono il 15% della popolazione migrante. L'85% arriva via terra perchè ha più possibilità di non rimanere incastrato in Italia o in Grecia.
Dovremmo semplicemente cambiare il nostro modello economico. è quello e non i migranti a impoverirci e la loro "clandestinizzazione", oltre che inefficace in termini di sicurezza, è funzionale a queste politiche di arricchimento di pochi e impoverimento di molti.
Come avrebbe detto Catalano in "Quelli della notte", un motoscafo di lusso è sicuramente preferibile ad un barcone prossimo all'affondamento. La solidarietà umana è un sentimento che possono insegnarti da bambino, non lo apprendi più da adulto.