Il PD insieme a LEU e Forza Italia costituiscono la destra moderata mentre Lega e Fratelli d'Italia sono la destra estrema.
Bergoglio sa, da raffinato gesuita, che per vincere la lotta tra bande interna al suo Stato, deve avere anche l'appoggio delle masse lasciando trapelare, con costruito vittimismo, una finta volontà di cambiamento.
La Chiesa è affarismo, stupro clericale, accumulo di proprietà, gestione del potere non più con la mediazione di politici idioti, ma in via diretta.
I prossimi decenni vedranno il clero ricoprire cariche istituzionali.
E a quel punto nemmeno la distinzione tra destra moderata e destra estrema sarà utile a distinguerli, saranno tutti asserviti al clero indistintamente.
Chi pensa che in Vaticano stia maturando uno scisma allora non ha capito come governa un monarca gesuita. Dimenticano che ha governato in Argentina dalla diocesi di Buenos Aires durante la dittatura sanguinaria di Videla.
Ora, comandare l'Italia con governi democratici è per lui un gioco da ragazzi.
La dittatura argentina è finita, Bergoglio ne è uscito più forte al punto da conquistare i voti del conclave.
La struttura monarchica dittatoriale vaticana consente il dissenso interno fino ad un certo limite, poi il dittatore diventa un tagliatore di teste.
Dopo aver fatto fuori Becciu, anche i cortigiani più ribelli faranno un passo indietro e se non lo faranno, prima di consentire che possano turbare l'andamento degli affari correnti, li renderà destinatari di scomunica che è una sorta di licenziamento non impugnabile.
Bergoglio è tra gli uomini più potenti del mondo e chi pensa che sia indebolito da lotte intestine non ha capito che in quella corte di maschi avidi, ogni volta che un maschio cerca maggiore potere e ne resta schiacciato, aumenta, per l'effetto conseguente, il potere del Capo, come in un branco di lupi.
