SCUOLE APERTE MA IN SICUREZZA

01-11-2020 14:39 -

50 casi identificati ogni 100000 persone a settimana è la soglia al di sotto della quale si è in condizioni di BASSA DIFFUSIONE VIRALE.
Facciamo due conti: poniamo che in Calabria ci siano 1800000 persone residenti. 50 : 100000 x 1800000 = 900 casi a settimana.
Attuale situazione in Calabria : in media (con approssimazione per difetto) 200 casi al giorno. 200 x 7 = 1400. 1400 >> 900.
Se ne deduce che in Calabria siamo ben oltre la soglia al disotto della quale si può definire bassa diffusione virale.
In queste condizioni, se vogliamo lasciare le scuole aperte, queste devono funzionare nel massimo rispetto di norme di prevenzione e contenimento con estremo rigore: igienizzazione giornaliera dell'aula, igienizzazione della cattedra al cambio docente, apertura finestre almeno dopo ogni ora per un numero di minuti sufficienti a garantire il ricambio di aria, mascherina chirurgica in aula per tutti. per tutte, sanificazione straordinaria della scuola ogni fine settimana, igienizzazione frequente delle mani e delle maniglie delle porte delle aule e dei bagni, irrinunciabile collaborazione tra famiglie e scuola.
Se queste condizioni non possono essere mantenute, ritengo doveroso chiudere le scuole.
Affermo ciò con estremo dolore, convinta dell'importanza dell'apertura delle scuole, ma l'incremento differenziale dei casi in Regione impone una presa d'atto: o si fa il massimo per ridurre al minimo il rischio o si chiuda.
Antonia Romano demoatea di Trento e coordinatrice nazionale di Potere al Popolo