ELETTO IL SEGRETARIO REGIONALE DELLA PUGLIA

16-08-2020 12:27 -

ASSEMBLEA REGIONALE DEMOCRAZIA ATEA PUGLIA
Si è svolta il giorno 12/08/2020, a Taranto, l’Assemblea regionale della Puglia di Democrazia Atea.
All’ordine del giorno:
- Sanità: petizione e raccolta firme, obiezione di coscienza in Puglia, legge 194;
-Questione Ilva;
-Scuole e sicurezza, carenze e soluzioni;
-Elezioni Regionali e referendum ;
-Organizzazione elezioni Segretario regionale DA;
-Varie ed eventuali.
L’Assemblea ha avuto inizio alle 18.
L’assemblea ha affrontato una analisi della situazione della sanità pugliese, con particolare riferimento alla sanità privata accreditata. E’ parso evidente che l’emergenza per la pandemia sia stata interpretata come occasione imperdibile per lucrare sulla salute; è sembrato, inoltre, come gli accreditamenti per far entrare alcune strutture private religiose nell’”area covid”, siano state determinate da necessità elettorali in vista delle elezioni regionali più che da reali esigenze sanitarie. La sanità pugliese sconta percentuali del 90% di medici obiettori e subisce una forte influenza religiosa anche nelle strutture pubbliche. Democrazia Atea Puglia decide di organizzare una raccolta firme in piazza Giordano Bruno (ora Maria Immacolata) per la giornata del 19 agosto per la petizione sulla salute che ci vede impegnati a livello nazionale : https://www.democrazia-atea.it/Riconquistiamo-il-diritto-alla-salute.htm
L’Assemblea ribadisce la propria posizione sull’ILVA che si sintetizza nella chiusura degli impianti, nella richiesta di danni agli imprenditori criminali e nella riconversione gestita dallo Stato. I demoatei pugliesi, ed in particolare di Taranto, confermano la propria apertura e disponibilità a collaborazioni con altre forze politiche e sindacali, pur rilevando che l’adesione alle comuni battaglie sconta, talvolta, una debole sensibilità alla condivisione.
Viene affrontato il tema della scuola e la gestione dell’emergenza covid. Le linee guida del Ministro Azzolina, ritenute vaghe, inidonee e che lasciano nella totale gestione dei dirigenti la ripresa, non hanno trovato nella Regione Puglia ulteriori e più esaustive indicazioni. Si conferma come la scuola non rientri negli interessi dei sistemi liberisti.
Per le prossime elezioni regionali pugliesi si valuta che non c’è alcuna lista verso la quale dare indicazione di voto. Si decide di esercitare il diritto al rifiuto del voto verbalizzato. I demoatei pugliesi valuteranno individualmente, oltre al rifiuto della scheda con verbalizzazione delle motivazioni di protesta, se chiedere anche la rimozione dei crocifissi se addobbati ai seggi. Per il referendum costituzionale Democrazia Atea Puglia organizzerà nei prossimi giorni, due eventi, a Martina Franca e a Lecce, compatibilmente con le restrizioni per il covid, per spiegare le ragioni del NO. Democrazia Atea Puglia conferma la propria disponibilità alla collaborazione con le forze politiche sia sulla sanità che sul referendum in sostegno al NO.
Infine si esplorano le disponibilità alla candidatura per il ruolo di Segretario Regionale Puglia. I demoatei presenti immediatamente propongono Giovanni Tortora il quale, preso atto che la candidatura viene indicata all'unanimità dai partecipanti, accetta. Seguirà la formalizzazione della votazione su piattaforma digitale.
Si decide di aprire una pagina facebook DEMOCRAZIA ATEA PUGLIA.
Si affronta da ultimo, ma non per ultimo, il tema della laicità, completamente assente in tutte le iniziative politiche pugliesi. Si assiste ad una de-laicizzazione grave e ad una clericalizzazione eccessiva. La nostra presenza è ancora più necessaria per ribadire ovunque che se non c’è laicità non c’è democrazia, né in Puglia, né altrove.
I lavori terminano alle 21:00.