MAI PIÙ CON LORO!

05-07-2020 14:20 -

Io credo che bisogna spiegare le cose senza filtri: c'è un partito che si definisce di "sinistra", Sinistra Italiana, ex Sel, che è entrato al governo con il centrosin e con il M5S dentro il cavallo di Troia LeU, sigla di un'accozzaglia costruita ad hoc per distruggere il progetto del Brancaccio e l'ultimo, peraltro insano, tentativo di unificare le diverse anime della sinistra. LeU ha votato con il PD e la Lega a favore dei fondi (300mln di euro) alle scuole paritarie. L'etichetta SCUOLE PARITARIE è stata inventata, sempre in area centrosinistra, per superare l'ostacolo costituzionale al finanziamento pubblico delle scuole private e garantirsi l'appoggio del Vaticano che possiede la maggior parte delle scuole private sul territorio nazionale. Il voto favorevole del PD non mi stupisce affatto. Mi sarei stupita del contrario. Il voto favorevole di LeU, quindi anche di Sinistra Italiana, mi indigna e disgusta. Ricordo che tale voto avviene in un periodo di emergenza nazionale (siamo in stato di emergenza fino al 31 luglio), durante una pandemia mondiale che ha portato alla luce tutte le carenze gravissime della scuola italiana e che vede la SCUOLA PUBBLICA italiana in grave difficoltà di fronte alla necessità irrinunciabile di una riapertura in presenza. Ci sono scuole pubbliche al sud Italia (vi ho insegnato e parlo con cognizione di causa) che sono carenti di ogni cosa. Manca tutto, manca la connessione, mancano le aule laboratorio, mancano le fognature, manca la carta igienica, mancano i banchi, manca il gesso per scrivere sulle lavagne, manca ogni traccia di computer, mancano le palestre, mancano gli impianti elettrici a norma e gli infissi che garantiscano il giusto mantenimento della temperatura adeguata in inverno per cui abbiamo trascorso giornate a lavorare, docenti, alunni e alunne,con cappotto e guanti. In queste condizioni, in questa fase storica, finanziare con fondi pubblici le scuole private (paritarie lo dicano ai fessi che ci credono) è un atto politico gravissimo che colloca i soggetti che hanno votato a favore al livello più infimo della graduatoria dei peggiori pollici italiani. Non sono di destra, men che meno leghista, ma siamo sempre pronte e pronti a scagliarci contro le destre quando il voto della cosiddetta sinistra finto alternativa non puzza solo di ipocrisia, puzza soprattutto di tradimento dei valori e dei principi su cui si è scritta la storia della sinistra in Italia. Sono imperdonabili e lo sanno tant'è che su nessuna bacheca delle persone di sinistra italiana che conosco (per fortuna poche) leggo post con riferimento a un voto che deve segnare uno strappo definitivo e irrecuperabile. Sul blog del segretario Fratoianni non leggo prese di distanza da questo voto ma un banalissimo intervento sulla Dad (che ne capirà mai?) In cui, guarda caso, non parla mai di SCUOLA PUBBLICA. Parla sempre e solo di scuola. Per il peso che attribuisco alle politiche a favore della scuola pubblica, per il valore politico e sociale che attribuisco alla scuola pubblica, per il senso che attribuisco alla parola DEMOCRAZIA non posso rimanere indifferente a questo voto in questo momento, non posso passare sopra a questo scempio di democrazia, non posso non dire a voce altissima MAI PIÙ CON LORO!
Antonia Romano
Demoatea di Trento e coordinatrice nazionale di Potere al Popolo